Voce narrante Dott.ssa Silvia Poletti Come Cicely Sauanders, madre delle cure palliative ci insegna, un uomo conta fino alla fine della propria vita. Compito delle cure palliative non è quello di aiutare il malato a morire serenamente, ma anche quello di aiutarlo a vivere fino alla propria morte con dignità. In occasione della Giornata Nazionale […]
Il corso è costituito da 18 ore di lezione, che si terranno nella sede dell’Associazione IdeaInsieme (Novara, via Giovanni da Verrazzano,13) il giovedì sera dalle 20,30 alle 22,30, in ragione di 1 lezione alla settimana. Il corso è interamente gratuito e aperto, come uditori, a tutti i volontari di IdeaInsieme, a tutto il personale del […]
IdeaInsieme vi invita a partecipare al convegno “SCEGLIERE PER SE’ ALLA FINE DELLA VITA”, aperto a tutti i cittadini, programmato per SABATO 8 OTTOBRE 2022 alle ore 9.00 presso l’Istituto ROSMINI – Via Antonio Rosmini 4/a – Torino.
Siamo divisi in due gruppi a seconda dell’ambito in cui svolgiamo la nostra attività: al domicilio del malato o all’Hospice dell’Ospedale di Galliate.
Ogni gruppo fa capo a un coordinatore con cui si confronta circa il suo operato e a cui riferisce particolari problemi.
Il gruppo che opera presso l’Hospice collabora con il personale medico e infermieristico, con gli operatori socio-sanitari, con il fisioterapista e con lo psicologo che operano all’interno della struttura.
Il gruppo dei volontari domiciliari riferisce, attraverso il suo coordinatore, all’équipe delle Cure palliative domiciliari, costituita da medici, infermieri, fisioterapista, operatore socio-sanitario, psicologo e assistente sociale. Periodicamente il gruppo verifica il lavoro svolto e i problemi emersi attraverso la supervisione dello psicologo.
A domicilio, ogni volontario, su segnalazione dell’équipe del Servizio di cure palliative domiciliari, dopo l’accertamento della volontà e del desiderio del paziente di accoglierlo presso di sé, si prende in carico una o più persone, a seconda del tempo messo a disposizione per svolgere questo compito.
La presa in carico per il volontario che opera al domicilio o in hospice significa recarsi a casa del malato o presso l’Hospice, in maniera costante nel tempo, per accompagnare il malato, assieme ai suoi familiari, nel difficile percorso di fine vita, denso di angoscia, spesso di sofferenza e anche di problemi pratici da risolvere, via via che le condizioni si aggravano.
Spesso siamo noi volontari che, inserendoci nell’ambiente familiare, percepiamo la presenza di problemi particolari o contingenti; è nostro compito, in tale caso, segnalare la difficoltà al professionista competente dell’équipe.
Attraverso questo percorso il volontario si trasforma in un compagno su cui contare e a cui potersi rivolgere per superare la sensazione di difficoltà e di solitudine in cui spesso si trova il malato.
Se questo lavoro ti interessa e hai del tempo disponibile, anche limitato, contattaci; possiamo parlarne insieme. Per ogni volontario nuovo c’è un malato in più che riceve ascolto e sostegno.