Formazione del volontario

La formazione professionale di base è un presupposto indispensabile per diventare volontario in cure palliative.
Tale formazione va mantenuta in modo permanente nel tempo, a garanzia e tutela dell’operato del volontario, attraverso la partecipazione a corsi e seminari di aggiornamento e agli incontri di supervisione.

L’Associazione IdeaInsieme organizza annualmente un Corso di formazione per volontari in cure palliative, nella sua sede di Via Verrazzano, 13, a Novara.

Il corso è gratuito e, oltre ai nuovi iscritti, possono parteciparvi, come uditori, tutti i volontari di IdeaInsieme, tutto il personale del Servizio di Cure palliative e dell’Hospice, ed eventualmente anche persone esterne interessate, previa telefonata all’Associazione.

Non sono ammessi al corso aspiranti volontari di età inferiore ai 21 anni.

Non sono giustificate più di tre assenze alle lezioni del corso.

Il corso è preceduto da un colloquio con lo psicologo per verificare l’idoneità della persona a svolgere l’attività di volontario. Solo coloro che saranno ritenuti idonei potranno partecipare al corso.

Il corso è completato da un periodo di tirocinio pratico comprendente tre turni (di 3 ore) in Hospice e tre di assistenza a domicilio, in affiancamento a un volontario esperto.

I volontari che concludono con successo il corso e il tirocinio, ricevono un attestato comprovante il loro training di formazione.
Da tale momento a ciascuno di loro verrà richiesta una presenza settimanale di almeno tre ore in Hospice oppure a domicilio, nonché la presenza alla supervisione mensile con lo psicologo.

Le lezioni del corso riguardano argomenti strettamente clinici (cure palliative, dolore, alimentazione, idratazione, complicanze); sanitario-organizzativi (la rete di interventi: ambulatorio, domicilio, hospice); la situazione nazionale e locale.
Argomenti riguardanti il ruolo del volontario: gli aspetti psicologici delle relazioni con il malato e i familiari; le motivazioni e le aspettative del volontario; l’assistenza in hospice o al domicilio.
Problemi etici: la libertà di scelta, l’autodeterminazione, il testamento biologico, il paziente di fronte alla morte.
Problemi sociali ed economici derivanti dalla malattia.
Infine l’Associazione e la gestione dei rapporti interpersonali tra volontari.


Chiunque sia interessato a partecipare al corso contatti l’Associazione: conoscere il problema rappresenta già un arricchimento; partecipare attivamente al lavoro d’équipe come volontario offre doni insperati.

 

Ultimo aggiornamento: 02 Apr 2018